Aggiornamenti COVID-19: El.En. durante il lockdown

Uno degli specialisti El.En. al lavoro in camera bianca


Dal mese di marzo il mondo intero è alle prese con la pandemia COVID-19. I governi hanno cercato di limitare la diffusione del virus limitando la circolazione delle persone. Si sono fermate le scuole, gli uffici, le attività produttive considerate non essenziali. Di colpo, migliaia di aziende si sono trovate a fronteggiare una crisi sanitaria senza precedenti, una crisi che in poco tempo è diventata anche crisi economica.

La nostra prima preoccupazione è stata quella di proteggere la salute dei nostri dipendenti. La nostra forza è nelle persone che lavorano ogni giorno con noi, garantendo continuativamente la produzione dei nostri prodotti. Abbiamo preso subito rigorose misure di sicurezza per proteggerli, diradando le persone e quindi rallentando la manifattura dove possibile, oltre a favorire il più possibile il lavoro da remoto.

Allo stesso tempo siamo stati vicini ai nostri principali clienti. Sappiamo che in questo periodo, per le aziende che utilizzano i nostri laser, è fondamentale essere attive. Molte di queste aziende hanno risposto all’emergenza convertendo la loro attività nella produzione di dispositivi di protezione individuale. Per tutti, e soprattutto per loro, il nostro servizio assistenza è rimasto sempre aperto.

Alle aziende che si trovavano in difficoltà a causa della riduzione degli ordini abbiamo messo a disposizione la nostra assistenza venendo incontro, per quanto possibile, alle esigenze tecnico-economiche di ciascuno, rimandando consegne già programmate, consegnando a condizioni agevolate nuovi laser dedicati a sistemi volti alla fabbricazione di dispositivi di protezione, oltre a supportare tecnicamente i processi laser di conversione produttiva legati all’emergenza, cercando quindi di dare un contributo fattivo affinché la nostra tecnologia potesse essere un’ulteriore strumento per fronteggiare questo periodo difficile.

Come spesso accade, le crisi sono anche delle opportunità. Noi di El.En. abbiamo pensato che la pausa forzata fosse un momento utile per perfezionare il nostro modo di lavorare e i nostri prodotti. Ci siamo dedicati, quindi, a svolgere tutte le opere di ingegnerizzazione utili a migliorare la qualità dei nostri prodotti, purtroppo rimandate da troppo tempo a causa della concitazione del lavoro precedente.

Oltre a questo, abbiamo cercato di ottimizzare l’automazione della produzione sia delle nostre sorgenti laser che delle nostre teste di scansione, in modo tale da rendere la produzione del sistema laser ancora più fluida, ripetibile e snella per cercare in prospettiva di aumentare la qualità e ridurre i costi dei nostri prodotti, venendo incontro alle necessità di un mercato sempre più esigente e, a valle di questa situazione, anche con bisogni diversi a cui si dovrà essere pronti con prodotti dinamici e potenti.

Inoltre, insieme ad alcuni nostri partner e ad aziende interne al gruppo El.En., abbiamo sviluppato delle macchine laser per il taglio dedicate alla produzione di mascherine, nonché alla produzione di dispositivi di protezione individuale monouso come camici e visiere. Abbiamo anche attivato il progetto della costruzione di macchine per il taglio di schermi in metacrilato, i separatori che rappresenteranno uno strumento importante per un graduale ritorno alla normalità.

La decisione fondamentale in El.En. è stata quella di non fermarsi perchè siamo convinti che sia più facile ri-accelerare dopo l’emergenza piuttosto che ripartire Nel mondo post-pandemia ci sarà sempre più bisogno di dispositivi di protezione individuale. Il laser è lo strumento migliore per ottenere produzioni di qualità in modo veloce e efficiente.