Marcatura laser CO2 della pelle sintetica
Il mercato della pelle sintetica ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni. La pelle naturale sta diventando un bene sempre più scarso, per motivi sia economici che ecologici. Da un lato la necessità di prodotti finiti a prezzi sempre più bassi limita l’impiego di materie prime costose e dall’altro, le tematiche animaliste ed ecologiste spingono le aziende a scegliere soluzioni a basso impatto ambientale.

La pelle sintetica è molto simile alla pelle naturale sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista sensoriale. A differenza della pelle naturale non è un materiale traspirante. Inoltre, ha bisogno di un supporto, spesso realizzato in cotone o altra fibra naturale.
I vantaggi della pelle sintetica rispetto alla pelle animale sono numerosi:
- i costi di produzione sono molto bassi
- si possono ottenere lotti di produzione molto uniformi
- si possono creare texture ed effetti inesistenti in natura
- è più facile da tagliare e da cucire
Lungi dall’essere un’alternativa meno nobile rispetto al materiale originale, la pelle sintetica è un materiale pratico e moderno. Può essere applicato con successo in tutti gli ambiti in cui è applicata la pelle tradizionale, con gli stessi risultati dal punto di vista estetico e tecnico.
La composizione della pelle artificiale
La pelle sintetica è un materiale composto da due strati, uno superiore che imita la pelle e uno inferiore che fa da supporto.
Lo strato superiore è composto da un polimero sintetico. I materiali più utilizzati sono il PVC (Polyvinyl chloride) e il Poliuretano (PU). I due materiali hanno delle leggere differenze. La maggior parte della pelle sintetica è realizzata in PVC perché ha un basso costo e una maggiore resistenza. Meno utilizzato è invece il Poliuretano per il costo più elevato. Tuttavia riesce a conferire una sensazione tattile più simile a quella della pelle di origine animale.
La parte inferiore della pelle sintetica è fatta di tessuto. Si usano fibre sintetiche, naturali - in genere cotone - o miste naturale-sintetico.
Il ruolo del tessuto di supporto è molto importante. Le caratteristiche meccaniche della pelle sintetica dipendono dalla resistenza del supporto. La pelle sintetica resiste finché il tessuto di supporto è intatto.
Marcare/incidere la pelle artificiale con il laser
Data la sua composizione in polimeri termoplastici, la pelle sintetica si presta molto bene alla lavorazione laser, in particolare con il laser a CO2. Le interazioni tra materiali come il PVC e il Poliuretano e il raggio laser raggiungono un’elevata efficienza energetica, garantendo risultati ottimali.
Marcatura e incisione laser
I processi di marcatura e incisione sono molto simili. In entrambi i casi l’interazione del raggio laser con il materiale agisce a livello degli strati superficiali. L’energia del laser attiva delle trasformazioni che, a seconda dell’intensità, sono più o meno profonde e radicali.
Nei processi di marcatura, la densità energetica applicata è molto bassa. Le trasformazioni nel materiale sono meno profonde, riguardano il livello più superficiale, l’aspetto esteriore del materiale.
Nell’incisione laser la densità energetica applicata è maggiore. Il processo interessa uno strato più profondo. Il materiale va quindi incontro a sostanziali trasformazioni chimiche. Il segno risulta più visibile, con un maggiore contrasto. Si possono ottenere delle caratteristiche tattili e, in certi casi, creare un effetto di rilievo.
I parametri del laser
Per ottenere gli effetti desiderati tramite marcatura e incisione laser, il sistema deve essere impostato secondo determinati parametri. Non esiste una regola universale. I parametri corretti dipendono da fattori quali:
- il tipo di materiale utilizzato: policloruro di vinile e poliuretano assorbono l’energia in modo diverso. Quindi le impostazioni saranno diverse
- il colore della pelle: la pelle di colore chiaro è più riflettente di quella di colore scuro. La pelle scura quindi assorbe meglio il raggio laser, realizzando una maggiore efficienza energetica e lavorazioni più veloci
Una corretta impostazione del laser punterà a ottenere la corretta densità energetica in modo da ottenere un segno ben visibile senza danneggiare il materiale.
I sistemi per la marcatura/incisione laser
La marcatura/incisione della pelle è una delle applicazioni di galvo scanning. Rientrano sotto questa categoria tutte le lavorazioni in cui la sorgente laser è utilizzata in combinazione con una testa di scansione.
La testa di scansione ha il compito di distribuire sulla superficie del materiale il laser prodotto dalla sorgente.
Sia le sorgenti laser che le teste di scansione sono disponibili in diversi modelli, a seconda delle necessità. Per scegliere bene è necessario sapere quali siano le caratteristiche della lavorazione da eseguire. Il modo migliore per creare il tuo sistema per la marcatura/incisione laser della pelle è contattarci. Scrivici le caratteristiche della tua applicazione e troveremo la soluzione più adatta alle tue esigenze.