Marcatura laser della pelle: un utile strumento per il settore della moda e della decorazione dei tessuti.
La marcatura laser è una delle tante applicazioni dei laser a CO2. In questa applicazione l’energia emessa dal raggio laser è usata per marcare la superficie di un determinato materiale. Negli ultimi decenni, la marcatura laser ha dimostrato di essere uno strumento molto efficiente e utile per le applicazioni manifatturiere, specialmente nel campo dell’industria della moda e della decorazione dei tessuti.
La varietà di materiali che possono essere sottoposti a marcatura con il laser a CO2 è molto ampia e comprende sia materiali naturali e sintetici che metalli.
Il laser trova il suo naturale impiego su prodotti come il legno, la carta, il cartone, la gomma, la plastica, etc. Materiali di questo tipo sono estremamente adatti a essere marcati con laser CO2.
Grazie a questa caratteristica, i laser a CO2 sono ideali quindi per settori industriali come quello della moda che fanno largo uso di materiali organici come le fibre naturali o la pelle. Sotto questo aspetto, la marcatura laser ha dimostrato di essere un efficiente e potente strumento per la finitura dei prodotti destinati all’abbigliamento e al settore tessile in generale.
La decorazione della pelle sia naturale che sintetica è una delle applicazioni in questo ambito che più hanno tratto vantaggio dall’introduzione del laser a CO2 come strumento di produzione e rifinitura.
Pelle e marcature con laser a CO2
Tradizionalmente la lavorazione della pelle si serve di strumenti a mano, di sostanze chimiche o del calore per decorare o tagliare il materiale. Lavorazioni di questo tipo hanno certo un forte carattere artigianale e i prodotti finiti hanno il sapore delle cose fatto a mano. Una produzione di questo tipo, tuttavia, mal si presta alle quantità produttive richieste da un mercato di massa. La pelle è un materiale difficile da produrre industrialmente mantenendo livelli qualitativi elevati.
L’introduzione della marcatura laser CO2 ha però permesso di cambiare la situazione. Grazie a questo strumento è infatti possibile ottenere risultati di alto livello nella lavorazione pelle anche su applicazioni industriali. Un vantaggio per tutte le aziende del settore.
Ma come funzionano nello specifico le applicazioni di marcatura laser della pelle?
La marcatura laser è un processo che si serve dell’energia generata dal raggio laser a CO2 per rimuovere un sottilissimo strato di materiale. In una frazione di secondo la superficie della pelle è sublimata dall’energia del laser e subisce il processo di marcatura.
La marcatura laser produce un risultato permanente, perfettamente definito e molto accurato. I segni prodotti con sono molto resistenti, non si consumano con l’uso e non sbiadiscono a causa dell’esposizione a una sorgente luminosa.
Come tutte le applicazioni laser, l’intero processo è controllato da un software apposito. Una tipica soluzione per un’applicazione di marcatura laser CO2 si compone di 3 elementi principali:
- una sorgente laser CO2. con potenze che variano da 300W fino a 800W. Un esempio valido è la nostra Blade RF Self Refilling.
- una testa di scansione laser. La testa di scansione laser si compone di 3 parti: un galvanometro asse X, un galvanometro asse Y, un attuatore lineare che varia dinamicamente la lunghezza focale dell’obiettivo. Il compito di questo dispositivo è deflettere il raggio laser e mantenerlo sempre perfettamente a fuoco sulla superficie da lavorare.
- un software: traduce il progetto sviluppato al computer da un operatore nel disegno/progetto che il raggio laser seguirà sulla superficie da marcare
Con l’aiuto del software diventa possibile controllare parametri come la velocità, la potenza e l’intensità del raggio laser in ogni momento. A seconda di come questi parametri vengono impostati diventa possibile imprimere sulla superficie motivi decorativi di ogni tipo, dai più semplici ai più complessi.
I vantaggi del laser a CO2 per la marcatura della pelle
I vantaggi di una lavorazione laser di questo tipo sono numerosi:
- un sistema laser CO2 è flessibile: diventa possibile sviluppare e testare nuove decorazioni molto velocemente. Si possono provare texture, pattern e altri effetti prima di far partire la produzione
- La tecnica del nesting permette di ottimizzare la distribuzione delle geometrie/disegni sull’area da processare/marcare, in modo da ridurre al minimo gli sprechi di materiale
- Il percorso del laser può essere ottimizzato per eseguire in maniera più efficiente la sequenza del processo da marcare in modo da ridurre al minimo il ciclo di lavoro e aumentare così la produttività
- Lo stesso motivo decorativo può essere riprodotto infinite volte sempre con la stessa precisione.

Queste caratteristiche rendono il laser a CO2 uno strumento molto potente per l’industria della moda, non solo per la decorazione della pelle ma per la decorazione dei tessuti in generale. Il laser a CO2 è flessibile, veloce e efficiente. Rispetto ai mezzi di produzione meccanici o manuali, può seguire l’innovazione e l’originalità del design. Anzi, libera i designer dal limite del mezzo di produzione, permettendogli di dare libero sfogo alla propria immaginazione creativa. E questo è sicuramente uno dei più grandi vantaggi che le applicazioni del laser a CO2 possono offrire all’industria dell’abbigliamento, un settore guidato dall’innovazione continua.