Taglio laser CO2 per legno per il settore del packaging
Il taglio laser del legno è forse una delle applicazioni in cui il laser CO2 ha dimostrato tutta la sua versatilità ed efficacia. Questa applicazione è oggi imbattibile in termini di velocità, precisione e pulizia dei risultati. Il laser è diventato uno strumento indispensabile, capace di ottenere risultati che sarebbero impossibili con i metodi tradizionali di taglio del legno.
Non è un caso che proprio il legno sia stato uno tra i primi materiali a essere tagliati con un laser CO2, nella sua prima applicazione commerciale. Non è nemmeno un caso che si trattasse del taglio delle fustelle in compensato per il packaging, un settore che ha tratto grande profitto dall’introduzione del laser CO2 come strumento di lavoro.
Questo è avvenuto in diversi modi. Il laser ha infatti permesso di:
- velocizzare notevolmente le operazioni come il taglio, la perforazione o la marcatura dei materiali
- utilizzare nuovi materiali per la costruzione di imballaggi
- eseguire lavorazioni che, con i metodi meccanici tradizionali, erano semplicemente impossibili.
In effetti il laser CO2 è perfetto per eseguire lavorazioni sul legno e sui suoi derivati, come la carta e il cartone. Materiali che, tradizionalmente, sono alla base della creazione di imballaggi nel settore del packaging.
Ma come avviene il processo di taglio laser del legno?
Il processo di taglio laser del legno
Il raggio viene prodotto da una sorgente laser come una della famiglia di sorgnti laser CO2 BLADE RF Self Refilling. Viene poi guidato, tramite un sistema di specchi, a una lente che mette a fuoco il raggio su un pannello del materiale da sottoporre a taglio. In questo modo è possibile concentrare in un singolo punto, un diametro di una frazione di millimetro, l’energia del raggio laser. L’enorme densità energetica così ottenuta mette in atto dei processi di sublimazione che vaporizzano il legno ed eseguono il taglio desiderato.
Poiché l’energia si concentra in un punto determinato, il processo è estremamente sicuro e non danneggia il materiale. Tutta l’operazione è infatti gestita da un software che guida la testa di taglio lungo il percorso definito dall’operatore, assicurando che il taglio venga eseguito nel modo desiderato.
Con queste modalità si riesce a ottenere un taglio dalle qualità indiscutibili. Eccone alcune:
- precisione: il laser CO2 produce tagli estremamente precisi. L’energia si concentra solo nel punto esatto indicato dal software. Poiché questo punto ha dimensioni molto piccole, le tolleranze di lavorazione accurate permettono di seguire percorsi di taglio anche molto intricati
- pulizia del taglio: il taglio eseguito dal laser è netto, regolare. Non ha bisogno di essere rifinito ulteriormente poiché non presenta irregolarità.
- risparmio e pulizia: il taglio laser del legno non produce trucioli, polveri o altri materiali di scarto. L’altissima energia del laser elimina solo la quantità di legno necessaria a eseguire il taglio. Si tratta inoltre di una lavorazione estremamente silenziosa
Il taglio laser può essere eseguito su diversi tipi di legno. I risultati sono molto variabili e dipendono essenzialmente da molti parametri. Influiscono, ad esempio, il tipo di legno, la sua densità e il suo contenuto in resina e, naturalmente, lo spessore del pannello da tagliare.
Laser e MDF: un case di successo nel settore del packaging
Ottimi risultati, dal punto di vista delle applicazioni di taglio laser, si ottengono sui derivati dal legno.
Fino a non molto tempo fa, le lavorazioni possibili sui derivati del legno erano limitate. La loro composizione non compatta ne rendeva costosa e delicata la lavorazione. I mezzi meccanici, infatti, li esponevano al rischio di rotture e sbriciolature. Questo difetto li rendeva inadatti alla costruzione di componenti di piccole dimensioni o alle lavorazioni di precisione e su piccola scala.
Il taglio laser CO2 ha invece permesso di tagliare con profitto questi materiali e di utilizzarli per nuovi tipi di applicazioni. Il settore del packaging, ancora una volta, è quello che più ha giovato di questa caratteristica. È stato possibile infatti usare i derivati dal legno per creare nuovi tipi di imballaggio, robusti, leggeri ed efficaci.
Un esempio delle applicazioni innovative rese possibili dall’utilizzo del laser è la costruzione di imballaggi per il trasporto di prodotti delicati come la frutta.
I principali vantaggi dello MDF sono la robustezza, simile a quella del legno massello, unita a un costo di gran lunga inferiore. Caratteristiche, queste, che lo rendono un materiale ideale per la creazione di imballaggi.
Grazie al laser, i pannelli in MDF possono essere facilmente tagliati in tutte le forme e dimensioni. È possibile ad esempio produrre le varie componenti per assemblare scatole, cassette e altri imballaggi. In questo modo diventa molto facile realizzare contenitori di ogni tipo, anche di piccole dimensioni, per proteggere prodotti delicati dai rischi della compressione durante il trasporto.
Questo è solo un esempio dei tanti possibili. L’introduzione del laser a CO2 ha coinvolto tanti settori, e il packaging è soltanto uno di essi.
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